5.3 Le regole di Trubeckoj
Trubeckoj enunciò tre regole per stabilire se due foni hanno valore distintivo o meno:
1) Quando due suoni ricorrono nella stessa posizione e non possono essere scambiati fra loro senza che si modifichi il significato delle parole, sono realizzazioni fonetiche di due diversi fonemi;es varo, faro
2) quando due suoni della stessa lingua si trovano nelle medesime posizioni e possono essere scambiati senza modificare il significato delle parole, sono varianti fonetiche facoltative di un unico fonema; es renna-Renna – VALORE INDIVIDUALE
3) quando due suoni di una lingua, simili dal punto di vista articolatorio, non ricorrono mai nelle stesse posizioni, sono due varianti combinatorie dello stesso fonema. Es. naso [nazo], ancora [a kora] – VALORE COMBINATORIO