Parla chiaro il capitano della Juventus, Gigi Buffon, alla vigilia della prima gara della stagione in Champions League. "Il momento è quello che è, ma chi si piange addosso mi infastidisce - ringhia il numero uno bianconero -. Nella vita ci vuole orgoglio, soprattutto quando hai la consapevolezza di essere una squadra forte, senz'altro futuribile, ma che ha anche un presente importante". Secondo Gigi Buffon, la gara di domani sera dell'Etihad Stadium servirà sopratutto per sapere qual è il valore" della Juventus. Al momento, infatti, il capitano bianconero, non ha ancora certezze. "Chi siamo lo scopriremo solo giocando - spiega -. So di certo, però, chi sarà la Juve da qui a poco: una squadra che tornerà a confermare le belle partite che ha fatto fino a qualche mese fa. Siamo un gruppo di giocatori, tecnici e dirigenti che rema dalla stessa parte, quindi quando ci sono queste prerogative, magari puoi non vincere, ma difficilmente puoi fallire una stagione".